Gli open space sono i luoghi più difficili da arredare e da mettere nella giusta luce: l’illuminazione di un open space deve tenere conto di quello che sarà il colpo d’occhio.
La parola d’ordine, da questo momento, è: visualizzare. E visualizzare è già fondamentale quando si decide di arredare o illuminare un qualunque spazio. Tutto cambia, diventa più problematico quando lo spazio in questione è un open space: e allora qual è l’illuminazione giusta per l’open space?
Intanto, bisogna partire dal presupposto che si devono combinare molti complementi per l’illuminazione differenti. Faretti, lampadari, applique, lampade da terra e lampade da tavolo: tutto deve concorrere a creare un determinato ordine, un armonia che sia stilistica, cromatica ma soprattutto luminosa.
Lampade da design per stili diversi
Si può anche essere eccentrici, giocare con gli stili, ma si deve essere piuttosto avvezzi agli stili di illuminazione, quindi se si è dei principianti è meglio desistere. Ci sono marchi che curano intere linee di complementi per l’illuminazione, in modo che possiedano tutti lo stesso stile, gli stessi colori e materiali, in modo da far uscire le persone dall’impasse.
Basta partire dalla necessità rappresentata dai punti luce: quali sono i punti della stanza che devono essere illuminati adeguatamente? Ci sono degli elementi architettonici che devono essere nascosti o fatti risaltare? Ecco: l’illuminazione corretta può fare questo in un open space (e anche molto altro).